

Romeo Sacchetti, il gigante di Altamura
Questa volta ci occupiamo di basket e precisamente di un ottimo cestista proveniente dalla nostra regione: Romeo “Meo” Sacchetti, ala-guardia di eccellente valore.
Nasce ad Altamura il 20 agosto 1953 ma ben presto si trasferisce al nord, precisamente a Novara, insieme ai genitori (siamo negli anni ’50, di pane dalle nostre parti ce n’era poco…). Si avvicina alla pallacanestro a 16 anni, quando entra a far parte della Wild Novara. Nel 1971 passa ad Asti, in serie B, conquistando subito la promozione nella massima serie nella quale, quindi, esordisce nella stagione 1972-73.
Per uno scherzo del destino la sua prima avversaria è la mitica Ignis Varese di Meneghin e Morse, ovvero il club di cui diventerà la bandiera negli anni ’80; compagni di squadra di quella prima avventura nella massima serie sono Caglieris, Frediani, Merlati, De Simone, Kirkland e Benevelli.
L’anno successivo Asti cede il titolo sportivo al Torino ed anche Sacchetti si trasferisce all’ombra della Mole, dove si ferma per 3 stagioni prima di venir ingaggiato dalla Fortitudo Bologna; ritorna nel capoluogo piemontese nel ’79 e ci resta fino all’83, quando si trasferisce alla Pallacanestro Varese dalla quale non si stacca più fino al termine della carriera nel 1991, a 38 anni.